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Ieri nel primo pomeriggio
il Consiglio Regionale ha ricevuto una delegazione polesana formata da amministratori e cittadini contrari alla trasformazione a carbone della centrale Enel di Porto Tolle. Nel mattino c'erano stati i sindacati per promuovere invece la trasformazione. Sembra che in contemporanea ci fosse anche una riunione del
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Consiglio del Parco e che che il comune di Porto Tolle
abbia protestato per l'improvvisa assenza di un buon numero dei sindaci (che erano a Venezia in Regione).
Dopo tutte le pressioni fatte a tutti i livelli per modificare l'articolo di legge che impedirebbe l'uso del carbone, sembra che i tentativi di modifica della legge, se ci saranno, siano stati rinviati a dopo il parere della Commissione ministeriale di VIA. Chissà se è vero.
La discussione che anima i cuori polesani
sembra animare anche il Consiglio regionale e la stessa capitale.
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