28 giugno 2006

Battaglia: per il Parco ?


Non so se sono io che ho una particolare predilezione per questo tema, ma dalla proroga del commissariamento dell'Ente Parco del Delta veneto, numerosi sono gli interventi che si intrecciano e che lasciano ben vedere come il tema interessi la politica polesana.
La Margherita di Ariano lancia una vera e propria "guerra all'invasore" a cui segue la presa di posizione dei consiglieri di minoranza sempre della Margherita e del PRC di Ariano. Nel frattempo il Consigliere Regionale C.A. Azzi (DS) presenta una interrogazione a risposta immediata sulla proproga del commissariamento.
Non si fa attendere la risposta del Commissario Migliorini che la mette sul piano di una pura "lotta" per la spartizione delle poltrone.
Più articolata la posizione dei DS dell'isola di Ariano (Taglio di Po, Ariano e Corbola).
Oggi il neo sindaco di Rosolina Mengoli prende le difese del Commissario.

Spero che alla fine non si riduca il tutto ad una battaglia degli amici di Galan contro gli avversari di Galan. Il Parco del Delta merita molto, ma mooolto di più.

27 giugno 2006

Orso ucciso. Qualcuno semplicemente spara distruggendo anni di lavoro

dal sito di WWF Italia
"Alle 4 e 50 di questa mattina, l’orso chiamato Bruno è stato ucciso presso il lago di Spitzingsee, nella contea bavarese di Miesbach. L’esemplare di 2 anni, proveniente dal Trentino, si aggirava da più di un mese fra l'Austria e la Germania meridionale.

“Abbattere animali appartenenti a specie protette è un atto gravissimo - accusa Fulco Pratesi, presidente del WWF Italia - L’orso Bruno tra l’altro è il frutto di un progetto di conservazione, è un esemplare nato da soggetti reintrodotti nell'ambito del progetto Life Ursus al Parco dell’Adamello-Brenta. Noi del WWF cerchiamo di lavorare a favore della conservazione. Qualcuno invece altrove spara, distruggendo anni di lavoro”.

Qui il toccante articolo dal Messaggero di oggi di Vincenzo Cerami.
Potete scrivere una mail di protesta al ministro bavarese all'Ambiente qui (grazie a Menotti Passarella).

24 giugno 2006

Domani a Badia Polesine mostra canina del bastardino


Ecco una occasione per ammirare i nostri fedeli amici a quattro zampe:
la 14^mostra canina del bastardino 2006 che si terrà a Badia Polesine domenica 25 giugno 2006 alle ore 16.00.
In caso di maltempo la iniziativa verrà posticipata a domenica 9 luglio 2006 presso il Parco della Vangadizza (detto il giardino dell'abate) in piazza della Vangadizza a Badia polesine (RO).

22 giugno 2006

Delta del Po: una promessa di Parco?


Sala gremita per l’incontro organizzato dal comitato “Villadose per l’ambiente” con Gianluigi Ceruti e A. Dimer Manzolli che aveva per tema i Parchi, le aree protette e il Delta del Po (qui presentazione dei relatori).
L’avvocato Ceruti presentando il libro “I parchi nel terzo millennio: ragioni e necessità delle aree naturali protette” (a cura di G. Piva, Alberto Perdisa Editore) ha dapprima messo in rilievo l’importanza della conservazione della natura, facendo un excursus su alcune delle principali figure italiane che hanno creato le condizioni perché si realizzassero i Parchi in Italia, tra cui Renzo Videsott per il Parco Nazionale del Gran Paradiso e Antonio Cederna, giornalista e scrittore, tra i fondatori di Italia Nostra, di cui ha letto alcuni notevoli passaggi: “Conservazione della natura significa soltanto, alla fine, conservazione dell’uomo e del suo ambiente, incolumità e salute pubblica e quindi anche, proprio per questo, progresso economico, culturale e sociale" (.... qui il resoconto continua)

20 giugno 2006

Successo della biciclettata SOS Delta: bandiere nere in segno di lutto


Due punti dei cantieri per la costruzione del gasdotto a Porto Levante.
Uno dei gruppi della biciclettata sull'argine del Po di Maistra.
Finalmente il pranzo (foto g. penolazzi)


Sarò breve: cosa racconta meglio delle foto? che purtroppo sono quel che sono perchè eravamo un po' - pant pant - impegnati a... pedalare.
C'era qualcuno come un certo Fabio che faceva la spola avanti e indietro, ma io comune mortale con una sempre maggiore tendenza alla "larvezza", modestamente pedalavo e basta.
Presenti anche i rappresentanti locali delle principali associazioni ambientaliste: WWF, Italia Nostra e LIPU.
L'ho fatto per il mio Delta, per me quasi un pellegrinaggio.
Ma il clima era di festa, complice il sole (che caldo!) e merito dell'organizzazione impeccabilmente un po' improvvisata.
Ma la cosa migliore è stata la fantastica spaghettata al ragù della mamma di Giorgio. Mai mangiato un ragù così buono. Anche il salame di Danilo e della Tosca non scherzava!
Grazie dal più profondo del cuore a tutti voi che avete partecipato con noi a questa importante biciclettata che voleva essere un segnale perchè il Delta non sia sprecato, non sia rovinato dai "mostri" (centrale a carbone, gasdotto e rigassificatore, area industriale di Ca' Cappello) che sono in arrivo, nonostante i nostri sforzi perchè non accada.


Abbiamo piantato tre bandiere nere a mezz'asta, in segno di lutto, nei punti "caldi". E' un piccolo segnale di un sentimento che ha ragioni profonde e che non potrà essere fermato nemmeno dalla realtà di adesso.
Qui l'articolo di Leonarda Ielasi de LaVoce di Rovigo

17 giugno 2006

Assindustria, Energia e Informazione... di parte


Abbiamo partecipato ieri al Censer a Rovigo al convegno pubblico di Assindustria. Tema del giorno i massimi sistemi, cioè l'Energia: quanto è utile e necessario produrne sempre di più abbassando i costi; ciò darebbe vantaggi anche ai cittadini (vi ricordate mai che il costo della bolletta ci sia stato abbassato una volta?), cosa che sarà senz'altro fatta anche grazie all'indispensabile rigassificatore e all'uso del carbone. E basta con tutti questi intoppi burocratici che rallentano i lavori e soprattutto in Veneto sta diventando impossibile realizzare questi importanti e utili a tutti progetti.
Per tutti i relatori - Marcegaglia (vicepresidente di Confindustria), Nini (Terminal GNL Adriatico) e Veglio (Enel Spa) - dichiarazioni assenti di qualsiasi riferimento specifico al fatto che si parla del Delta del Po, e di un'area protetta dove - non se ne sono mai accorti o lo dimenticano sempre - ci sarebbe un Parco.
Strano, almeno la Marcegaglia non era contraria al rigassificatore di Porto Levante fino a poco tempo fa? Non era lei che per conto della Associazione Comunione Isola di Albarella scriveva ancora nel 2001 a tutti, ai ministri, ai senatori , ai deputati e a tutti gli associati affermando che "al di là del rispetto di tutti i requisiti circa l'impatto ambientale e la sicurezza, ciò non conta assolutamente nulla per quanto attiene l'immagine turistica del territorio che ne uscirà gravemente danneggiata"?
Anche Reato Presidente di Assindustria Rovigo non se lo ricordava, e che esiste un Parco è toccato farlo presente al prof. Flamini del comitato antiTerminal, che ha difeso la posizione degli ambientalisti contrari a queste opere appunto nel Delta del Po, in una delle zone umide più importanti d'Europa, dove esiste il Parco regionale del Delta del Po veneto, e dove il territorio avrebbe tutti i requisiti per essere valorizzato prima di tutto proprio per gli aspetti naturalistici e con un turismo di qualità. (Vedi articolo del Gazzettino di oggi di F. Pavan)
Per tutto questo sono stata impressionata dal servizio del famoso giornalista Crovato mandato in onda oggi dal TG-Veneto: nessun riferimento all'intervento di Flamini per i comitati ambientalisti. Caro Crovato, è forse un caso?
Nel servizio particolarmente "raccapriccianti" considero le dichiarazioni dell'assessore regionale Marangon (che se sta parlando di noi dimostra uno scarso senso della realtà!) e che riporto qui fedelmente, a futura memoria:
"Inconvenienti ci sono solo sull'aspetto ideologico della sinistra antagonista e di ambientalisti radicali che dicono no a tutto e su questa posizione hanno portato un po' di terrorismo nelle popolazioni locali."

Detto questo mi preparo alla biciclettata di domani. E invito tutti, ma proprio tutti. Anche Marangon.

15 giugno 2006

Comunità del Parco: qual'è il Piano?

Sabato siamo stati presenti tra il pubblico ad Adria dov'era riunita la Comunità del Parco. Una cinquantina di persone, in rappresentanza dei comuni e delle principali istituzioni e associazioni.
Sembra che mai la comunità , prevista peraltro dalla legge regionale istitutiva del Parco stesso, si fosse insediata prima d'ora: non è male dopo 9 anni dalla "nascita" del Parco del Delta del Po veneto.
Lo scopo della riunione era di decidere cosa fare della bozza del Piano del Parco, pronta già da un paio d'anni, ma lasciata lì a macerare fino ad essere ora considerata unanimemente del tutto inadeguata e da modificare profondamente.
Sembra che il Parco sia un concetto ormai in generale accettato ma temo nel senso che ognuno sembra credere di poter stabilirne i confini e le attività consentite oppure no, come se non esistessero delle regole. Un Parco naturale non può diventare il Parco dei divertimenti (tanto per dirne una di attualità visto che nel nostro Delta, nella Sacca di Scardovari - comune di Porto Tolle- saranno fatti esplodere i fuochi d'artificio per ben 4 serate per il campionato italiano dei fuochi d'artificio: un atto davvero rispettoso dei luoghi e degli uccelli che vivono nella Sacca).
Sul Parco ci sono comunque ancora una grande diffidenza e timori, spesso del tutto ingiustificati, più spesso strumentalizzati, in cui la politica avrebbe certamente avuto un grande margine di intervento in tutti questi anni, se ci fosse mai stata una reale intenzione di andare fino in fondo.

Spero che l'importante incontro di venerdì 16 con Ceruti e Manzolli contribuisca ad accrescere le nostre conoscenze sull'importanza della protezione e della conservazione della natura. Un po' di sana cultura ambientalista non guasta proprio a nessuno, anzi sarebbe auspicabile anche tra chi si occupa del Parco!
Nel frattempo il Deputato Luana Zanella (nella foto a lato) deposita una interrogazione al Ministro all'ambiente A. Pecoraro Scanio sui lavori del gasdotto: è tutto regolare o sarebbe proprio il caso di sospendere i lavori?

08 giugno 2006

Delta iniziative: la biciclettata "SOS Delta" e una serata con Gianluigi Ceruti

















Partecipa con noi!
Scarica e diffondi la locandina della biciclettata a Porto Viro di domenica 18 giugno.

Scarica e diffondi la locandina dell'incontro di venerdì 16 giugno a Villadose con Gianluigi Ceruti (il "padre" della legge sui parchi del 1991) e Dimer Manzolli (ex presidente del Parco del Delta veneto).

02 giugno 2006

Incontri Ravvicinati nel Delta

Appuntamento a Villadose venerdì 9 giugno (tra poco!) per una serata dedicata alla Bellezza. La bellezza del nostro Delta del Po, dei suoi ambienti e della sua fauna che destano la meraviglia e l'emozione di chiunque guardi con occhi aperti e non appartenga alla schiera degli amici o clienti (anche polesani, purtroppo) di Edison, Enel & Co.
Ad aprirci gli occhi con immagini e racconti saranno Nicola Donà (visitate il suo blog I momenti nel Delta), Eddi Boschetti e Isabella Finotti, esperte guide ambientali escursionistiche (visitate il sito "Il Portale Delta del Po").

L'appuntamento - il primo di una breve serie dedicata al Delta dal comitato "Villadose per l'Ambiente" - è per le 21 di venerdì 9 giugno a Villadose presso la Biblioteca comunale, via Paganini 16.

Scarica e diffondi la locandina
Immergetevi in questa splendida incredibile presentazione.