Verso sera una notizia che, anche oltre i superamento al primo turno della Moratti da parte di Pisapia, mi riempie il cuore di gioia:
il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso delle associazioni ambientaliste e degli operatori turistici e balneari nonchè delle associazioni dei pescatori del Delta contro il decreto di VIA alla riconversione a carbone della centrale Enel di Polesine Camerini. (!!!)
Il Consiglio di Stato è l'ultimo grado di giudizio. Quindi la centrale non potrà essere costruita (legalmente).
Qualcuno, minimizzando, afferma di essere convinto che Enel non abbia mai voluto in realtà riconvertire a carbone.
Io non lo credo.
Brindo a Giorgio Crepaldi, alle associazioni ambientaliste, ai comitati di cittadini, alle associazioni della pesca e del turismo, a Matteo Ceruti e a tutti gli avvocati che hanno portato avanti questa causa con determinazione.
A tutti un grandissimo grazie da parte mia dal profondo del cuore.
E come me, sono sicura, da parte di tutte quelle persone che - senza avere nulla da guadagnare a costruire oppure no la centrale - hanno scelto di opporsi in modo civile ad un simile mostro, o hanno semplicemente desiderato farlo.
Forse anche Enel era contraria, in fondo in fondo.
Non ci credo, ma mi piace pensarlo.
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