Da qualche tempo puntuale ogni notte arriva nel mio piccolo giardino, nel centro del paese, un riccio. Sento il frusciare rumoroso delle foglie che si spostano e vedo brevemente la sua sagoma varcare obbligatoriamente le aree scoperte, illuminate dalla strada.
Una sera ci siamo anche trovati faccia a faccia, mentre lui consapevole della mia presenza, timido cercava di evitare i fasci di luce aggirando il solito percorso.
Verrà da me forse perchè ora c'è un po' più di verde intorno alla casa, dopo i lavori di restauro con cui abbiamo tolto un bel po' di cemento, abbattendo la vecchia cantina e un'ala del garage che stava cadendo ormai a pezzi. E anche perchè la vista e l'udito del mio cane da qualche tempo lasciano un po' a desiderare, e quindi il mio cane più che altro finge, devo dire molto dignitosamente, di fare la guardia e del riccio sembra accorgersi sempre troppo tardi.
Tra giardino privato o pubblico per il riccio non farà differenza. E in ogni caso la somma di pochi metri quadrati di ogni piccolo giardino farà le veci di un'ampia zona verde pubblica; non importa se c'è la rete tra una casa e l'altra, perchè il riccio passa velocemente sotto.
Ad ognuno il suo piccolo giardino.
Chi se ne importa se le aree verdi pubbliche nel centro delle nostre città sono ormai una specie in via di estinzione?
2 commenti:
Bello e commovente.
Aiutiamoli! In questo periodo i ricci stanno costruendo la tana per far nascere i piccoli...un po' di acqua (MAI latte!) e qualche crocchetta (o cibo umido) per cani o gatti saranno di loro gradimento!
Per quanto riguarda i nostri giardini...beh, se si abbandonano le nostre manie di "pulizia" e si lascia qualche rametto o foglia secca qua e là, sicuramente il nostro amico spinoso sarà facilitato nella costruzione della tana!
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