18 agosto 2009

Operazione trasparenza nella pubblica amministrazione

La recente legge n. 69 del 2009 "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile" all'articolo 21, al comma 1, porta una importante novità definita operazione "trasparenza della pubblica amministrazione":

Ciascuna delle pubbliche amministrazioni [ ...] ha l'obbligo di pubblicare nel proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale.

Non ho avuto mai grande simpatia per il ministro Brunetta, ma stavolta gli mando i miei ringraziamenti per un provvedimento necessario ed essenzialmente giusto (e che sento un po' "di sinistra").
Però come al solito la verità può fare male e dopo aver visto i compensi dei dirigenti pubblici nasce spontanea una certa indignazione, confrontando il proprio stipendio o peggio quello di chi lavorando dall'alba al tramonto sudando sotto il sole guadagna appena per sopravvivere.
Ora sarebbe bello ed istruttivo sapere anche quanto guadagnano i grandi manager dirigenti del settore privato, così per regolarsi meglio quando le cose vanno male e si deve dare la solidarietà tutta pubblica.

La Regione Veneto ha ben 237 dirigenti (non sono troppi?), la Provincia di Rovigo ne ha 8, il comune di Rovigo ne ha ben 11, Villadose 1 (il segretario comunale).
Che altro dire?
Una per tutte: tranne rare eccezioni generalmente si dubita un tantino, anche se si spera, che questi soldi siano davvero tutti guadagnati.
Buona lettura.

Nessun commento: