Oggi è il secondo anniversario della sentenza Enel. Una sentenza temuta, ma ancora tenuta ai margini della politica.Eppure il messaggio è stato forte ed oltrepassando i colpevoli riconosciuti ha colpito parte della politica e delle istituzioni deputate ai controlli sull'inquinamento, secondo quanto previsto dalle leggi e dalla stessa Costituzione.
In campagna elettorale tutti si dipingono di verde. E c'è perfino l'ambientalismo "del fare" (o disfare?), come se chi tenta concretamente di porre un freno ad uno sviluppo che in realtà distrugge il pianeta fosse contrario a tutto: che illusione!!!
Nonostante questo le lobby affaristiche continuano a premere per cambiare la legge del Parco regionale veneto che non consente l'uso di combustibili come il carbone, secondo la stessa sentenza Enel.
Il sequestro della CO2 è ad oggi in fase di ricerca: ben venga! Speriamo di riuscire ad intrappolare tutta quella anidride carbonica oltremisura che ci crea tanti pericoli ed una prospettiva incerta per la specie umana!
Nessuno però voglia convincerci che una centrale a carbone non è inquinante, perchè rischia di beccarsi una bella risata! E cosa c'è di peggio?
Qui un comunicato che bene esprime il mio pensiero.



Ringrazio l'Annunziata per le sue belle interviste nel suo programma televisivo in mezz'ora, uno dei programmi secondo me utili della televisione pubblica. Questa volta c'era il coordinatore del PD, Goffredo Bettini, che a sentire l'intervista sarebbe una sorta di burattinaio potentissimo, che lavora dietro le quinte. All'inizio è stato cordiale e gentile con la sua facciona pacioccona. Presto però la giornalista ha iniziato le domande scomode che, se non ricordo male, così parafraso :
capacità di mettere d'accordo un comune di centro destra come Roma con le idee di un centro sinistra, che ha governato sin qui per più di un decennio.