10 aprile 2007

No al carbone: a Tarquinia ora anche le mamme in sciopero della fame


Posto l'ultimo Comunicato stampa del movimento No Coke Alto Lazio e del coordinamento dei medici per la salute e l’ambiente:
forza dott. Ghirga!!!

LE MAMME IN SCIOPERO DELLA FAME
DILAGA LA PROTESTA CONTRO LA RICONVERSIONE A CARBONE PER TORRE VALDALIGA NORD
Un gruppo di donne di Tarquinia da stamani ha iniziato lo sciopero della fame, per unirsi alla protesta che dal 29 marzo è in corso presso la Sala Consiliare del Comune. Sono insegnanti e impiegate, oltre che madri di famiglia, che nei loro luoghi di lavoro intendono sensibilizzare la collettività sulla necessità di opporsi alla scelta del carbone nella centrale di Civitavecchia, e in tutte le altre centrali italiane; per questo continueranno a recarsi al lavoro almeno finché le condizioni fisiche lo permetteranno. Come madri e come educatrici le donne in sciopero sentono il dovere di fare il possibile per tutelare la salute dei giovani, trasmettendo un invito alla collettività a testimoniare in forme civili e non violente la ferma volontà di opporsi ad una scelta che peggiorerà notevolmente la salute dei cittadini e le condizioni dell’ambiente. “Abbiamo ritenuto necessario unirci a chi da tredici giorni sta digiunando, perché ad oggi i risultati concretamente ottenuti sono scarsi. Non possiamo demandare ad altri la nostra salute e quella dei nostri figli e non possiamo precludere loro un futuro lavorativo, a causa di una colonizzazione energetica che, iniziata nel 1950, sembra non aver mai fine.

Come suggerisce Luca dei No Coke di Tarquinia nel suo commento, da YouTube qui il video del Dott. Stefano Montanari sull'inquinamento provocato dalla combustione del carbone e in generale dalle nanopolveri

1 commento:

Anonimo ha detto...

Consiglio di visionare una piccola video-pillola del prof. Montanari sul carbone: http://www.youtube.com/watch?v=avImrmtSE-U&eurl=http%3A%2F%2Fnocoketarquinia%2Esplinder%2Ecom%2F