Sono ormai trascorsi diversi anni da quando il Comitato di cittadini per il controllo sulla politica (CCCP) di Villadose pungolava l'amministrazione comunale sulla necessità di svolgere un referendum consultivo rispetto alla decisione (poi purtroppo presa dal Consiglio comunale il 29 giugno del 2001) di riaprire nuovamente la discarica più vecchia del paese, chiamata Taglietto Zero, per il conferimento di nuovi rifiuti dall'intera provincia di Rovigo. Necessario numerarle perchè a Villadose di discariche Taglietto ce ne sono ben 4.
L'operazione venne condotta sotto la bandiera della bonifica. Peccato che sopra i vecchi rifiuti si arriverà ad introdurne alla fine altre 282.000 tonnellate. Si salirà di ben 7-8 metri sul piano campagna. L'intervento è iniziato da un paio d'anni e dovrebbe durare circa 5 anni.
Il comitato chiedeva, come il Testo Unico degli enti locali prevede nell'ambito della partecipazione dei cittadini alle scelte importanti che riguardano il loro territorio, che fosse lo stesso consiglio comunale ad indire un referendum. Niente da fare: la "bonifica" incombeva e non fu data questa possibilità.
Del resto allora non esisteva un regolamento che disciplinasse un eventuale referendum. Non sto a farvela troppo lunga: venne aggiornato lo statuto comunale e venne introdotta la possibilità di referendum propositivo e abrogativo insieme alla necessità che i quesiti referendari si conformino al principio di ragionevolezza (sic!).
Il CCCP avrebbe dovuto ricorrere al Tar, ritenendo illegittimi gli articoli 74 e 75 e ritenendo la "ragionevolezza" un parametro non oggettivo sul quale il "Collegio dei Garanti" (che giudica l'ammissibiltà dei referendum) potrebbe compiere abusi e arbitrii .
Nessun referendum ad oggi si è perciò mai svolto a Villadose. Ma lunedì prossimo 22 gennaio c'è Consiglio Comunale e al punto 9 dell'ordine del giorno l'approvazione del Regolamento per il referendum.
Finalmente, potrebbe dire qualcuno. Conoscendo i miei "polli" sono un tantino pessimista: chissà come sarà questo regolamento. Speriamo che non ci sia il trucco e che stavolta i miei amministratori mi stupiscano (in senso buono).
PS: leggetevi Villadose e discariche-storia e geografia del Comitato "Villadose per l'Ambiente" (2004) e visitate lo storico sito web del CCCP
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