13 luglio 2006

12 Luglio ore 18: Grillo in Provincia


Queste sono le prime immagini della giornata di ieri. Inizio con l'appuntamento, organizzato dal Coordinamento Provinciale dei Comitati per la Difesa dell'Ambiente, delle ore 18 con le istituzioni che governano il territorio del Delta. Presenti la maggior parte dei comuni del Parco. Assenti i comuni di Corbola e di Papozze. Buona la rappresentanza degli Amministratori Provinciali, gentili padroni di casa.
Molto scarsa la presenza della Regione: presente solo l'assessore Coppola e il Consigliere Azzi. Appare evidente che l'appuntamento sia stato come minimo snobbato.
Peccato: chi era presente ha certamente potuto arricchire le sue conoscenze dal contributo dei relatori, tutti di fama internazionale: dal Prof. Virginio Bettini esperto di analisi di impatto ambientale, al Dott. Stefano Montanari esperto di nanopatologie, al Prof. Gianni Tamino esperto dai cicli biologici agli inceneritori.
Tra i relatori il Commissario straordinario del Parco Luigi Migliorini e l'Avvocato Matteo Ceruti. Quest'ultimo nella sua relazione ha evidenziato l'importanza della sentenza del processo Enel e ripercorso la storia dei patti territoriali, dalla cui libera interpretazione deriva la completamente irrazionale ed illogica costruzione del Terminal e di un gasdotto che attraversa il Polesine per più di 100 km, senza poter in alcun modo essere utile alla conversione a gas della centrale di Polesine Camerini, conversione necessaria (lo sarebbe dal '97, solo 9 anni senza rispettare la normativa...) per il rispetto della Legge istitutiva del Parco Regionale veneto del Delta del Po.
Nell'occasione si è fatto anch'egli portavoce delle battaglie per la difesa del Delta dei comitati polesani evidenziando che la monetizzazione che viene chiesta dalle parti, in cambio della inosservanza dei patti e del "disturbo" che si crea nel territorio, con impianti invasivi e ad alto impatto, come il gasdotto in costruzione a Porto Levante, non sono un corrispettivo adeguato in nessun modo. Se proprio è necessario si chiede che il corrispettivo sia solo su base ambientale, con una maggiore tutela del Delta stesso. Tutela che sarebbe di certo garantita dalla creazione di un Parco Nazionale (applausi dalla loggia).
Nella loggia presenti "gli amici di Beppe Grillo", oltre ai comitati e ai cittadini sensibili e interessati alle questioni ambientaliste.

nelle foto dall'alto
1. la loggia;
2. Grillo con Bettini, Montanari e dietro Motteran portavoce del Coordinamento dei comitati;
3. il Presidente della Provincia F. Saccardin;
4. gli amministratori di Provincia, Regione e Comuni del Parco;
5. l'avv. Matteo Ceruti nella sua relazione;
6. la conclusione del portavoce dei comitati Motteran.

Il resoconto da Il Gazzettino nella pagina del Nordest di Alberto Garbellini
IMPORTANTE! grazie a Radio Radicale qui trovate tutti gli interventi registrati

Nessun commento: