tag:blogger.com,1999:blog-20230951.post113629475400719466..comments2014-08-30T00:19:32.211+02:00Comments on Lavocetta: Come in Valle di Susa?Unknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-20230951.post-1136471821284401632006-01-05T15:37:00.000+01:002006-01-05T15:37:00.000+01:00A proposito dell'art. di Vittorino Franchin,riguar...A proposito dell'art. di Vittorino Franchin,riguardante il protocollo d'intesa tra Enel e Regione firmato da Galan.<BR/><BR/><BR/>Mi sento di condividere appieno le considerazioni, circa la mancanza nel nostro polesine, di una figura politica capace di gestire le problematiche relative la gestione e la salvaguardia, delle effettive risorse del territorio.<BR/><BR/>Lo stanno a dimostrare le scelte operate in questi anni, che hanno permesso al progetto, riguardante la bonifica della Centrale termoelettrica di Polesine Camerini, di passare all'alimentazione a carbone (...non è ancora detto!)...con tutto quello che tale progetto comporterà in termini di degrado ambientale..."con buona pace dei sostenitori dell'ambientalismo spinto"...sic.!<BR/><BR/>In effetti, quando i giochi di potere sono gestiti all'interno di lobby trasversali, all'insegna del:"io ti do...tu mi dai"; quando non si riesce o non si vuole recepire, nel giusto senso, i dettami in materia della stessa Ue, perchè si rimandano sempre al domani quelle scelte basilari per controvertire la corsa all'intossicazione mondiale, come si può INVESTIRE in un mondo a MISURA d'uomo?.<BR/><BR/>Si risponderà: hanno buon tempo da perdere in fantapolitiche congetture i "sostenitori dell'ambientalismo spinto", ma chi darà lavoro ai disoccupati della centrale? Come altrimenti creare posti di lavoro, per un territorio provato dalle mille chiusure aziendali?<BR/><BR/>Penso che nessuno possa arrogarsi la capacità di avere la risposta in tasca. Quello di avere un metodo di lavoro però sì, e a mio parere questo consisterebbe in primis, nell'adempiere alle leggi europee in materia, che si rifanno al concordato di Kyoto o ancora meglio a ciò che viene stabilito nei lavori dell'Agenda 21.<BR/><BR/>C'è un detto popolare che dice: "la mano che pulisce non la paga nessuno", certamente bisognerà che ciascuno sia disposto a pagare la tariffa giusta, stà alla politica gestire il modo di farla pagare...ma dopo che mondo pulito avremo!!<BR/><BR/>Gianni RizzatoAnonymousnoreply@blogger.com